“Quasimodale”: la poesia di Quasimodo e il jazz modale di Rosalba Lazzarotto
di Marta Cutugno
Messina: Si è tenuta oggi alle 10:30 presso il Palacultura Antonello, la conferenza stampa di presentazione dell’album “Quasimodale” di Rosalba Lazzarotto. Il Concerto di presentazione è inserito nella stagione 2015-2016 della Filarmonica Laudamo ed è previsto per domenica 13 dicembre ore 18:00 presso l’Auditorium del Palacultura Antonello. “Quasimodale” è un lavoro “che intreccia la biografia dell’autrice“: con queste parole, Vincenza Di Vita ha aperto la conferenza introducendo Rosalba Lazzarotto che ha raccontato la genesi dell’album: “È un progetto a cui ho dedicato diversi anni ricercando il rispetto ed il giusto garbo consoni ad un materiale letterario così importante per noi e per la nostra Sicilia. In tutti i miei lavori discografici la Sicilia è sempre stata protagonista. “Double Rainbow”, per esempio, racconta dello Stretto di Messina. “Quasimodale” è dedicato al genio lirico del poeta Salvatore Quasimodo. Frequentare con una certa assiduità il Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera, luogo che amo molto e che, con grande cura e dedizione, mantiene viva la sua figura e la sua opera, mi ha restituito, da adulta, molti dei miei ricordi di bambina: ho ricordato che nella mia casa delle vacanze, a Roccalumera, insieme a mia madre, a mia nonna, si discuteva del vicino, il poeta”.
Dal comunicato stampa: “La mia casa di bambina è accanto a quella della famiglia di Salvatore Quasimodo. Lì il poeta veniva a trascorrere le vacanze; come me, bambina e adolescente, lì mi capitava di sentire, nelle assolate giornate estive, mia nonna, le zie e mia madre parlare del “Poeta”. Il Poeta che, dicevano, era solito scendere in spiaggia e, lungamente, guardare ed ascoltare il mare … “Quel brano di mare”, lo stesso che per me diventava qualcosa di speciale e mi suscitava una curiosità di conoscenza. Nella vecchia stazione – ora Parco Letterario S. Quasimodo – c’era un pianoforte, confidente delle mie emozioni, ed una gigantografia dalla quale Quasimodo mi guardava. Su quel pianoforte, in tre fredde e tristi giornate d’inverno di sette anni fa, è nata l’idea musicale. Le poesie del poeta e il poeta stesso hanno ispirato la mia musica, che oggi, in stile modale, racconto”.
Aggiunge Rosalba: “In Quasimodale le poesie diventano canzoni. Il nome dell’album viene fuori da una serie di casualità: nel 1959 Salvatore Quasimodo riceveva il Premio Nobel per la Letteratura. Nello stesso anno Miles Davis pubblicava il brano che inaugurava l’epoca del jazz modale, “Kind of Blue”. La matrice dei miei lavori è quella del jazz modale quindi non c’era migliore occasione per unire le due espressioni”. L’intento primo dell’autrice è didattico. È un progetto rivolto ai giovani in cui la musica diventa veicolo per rendere maggiormente fruibili i significati insiti nella poesia “quasimodale”.
Luciano Troja, al pianoforte nel disco e nel prossimo concerto di domenica, ha ricordato come il lavoro della Lazzarotto sia “occasione di crescita sotto ogni profilo. Il lavoro di Rosalba è stato paziente, lungo e fatto di grande passione così come lei è solita operare“. In qualità di Direttore Artistico della Filarmonica Laudamo ha aggiunto: “Mi è sembrato importante, per il pubblico messinese, inserire un valido progetto che coinvolgesse musica e letteratura”.
L’allestimento dello spettacolo è a cura di Gigi Spedale, intervenuto alla conferenza stampa: “Abbiamo avviato il gioco dell’aggiungere e mai del sottrarre. Si tratta di un progetto multimediale che mi ha dato modo di percepire colori, suggestioni e sapori della mia isola. La bellezza di questo spettacolo sta nella sua poliedricità. È stato un lavoro divertente, faticoso e trasversale“. Spedale ha anticipato che, presto, “Quasimodale“, già cd audio in 60 copie numerate, verrà prodotto in DVD per aggiungere stimoli visivi donati dai brani video accuratamente selezionati da Vincenza Di Vita e dalle danze di Giuseppe Orto dell’INDA di Siracusa.
Grande assonanza lega “Quasimodale” alle opere di Filippo Andronico “artista che traduce, in forma, la sicilianità” – dice Rosalba Lazzarotto – l’autore di “Isola“, il dipinto cui si ispirano i colori della copertina e che sarà fondale dello spettacolo di domenica 13. Rosalba Lazzarotto ha più volte ringraziato Alessandro Quasimodo, attore, regista, figlio di Salvatore, per la presenza e per la fiducia accordata rispetto al suo progetto. “Mi sento a casa” ha detto Alessandro e non sono mancati i ricordi delle sue attività teatrali presso la Sala Laudamo di Messina e del clima accogliente instauratosi durante i suoi corsi di teatro nelle scuole di borgata. Ha, inoltre, sottolineato l’immediato impatto positivo con Rosalba, donna e artista genuina e spontanea che ha, da subito, dimostrato passione ed assoluta dedizione al progetto. In conclusione i saluti dell’avv. Carlo Mastroeni, responsabile del Parco Letterario “Salvatore Quasimodo” di Roccalumera.
Il concerto, come già detto, è inserito nella stagione 2015-2016 (che puoi visionare cliccando QUI ) della Filarmonica Laudamo e si terrà domenica 13 dicembre alle ore 18:00 presso il Palacultura Antonello.
Sul palcoscenico la AVANTGARDE ORCHESTRA
ROSALBA LAZZAROTTO voce e direzione
SAMUELE GAROFOLI tromba e flicorno
CARMELO COGLITORE sax soprano e cl. basso
CARLO CATTANO flauti
GIANCARLO MAZZÙ chitarra
LUCIANO TROJA pianoforte
LUCA ALETTA fisarmonica e diamonica
ALBERTO AMATO contrabbasso
FRANCESCO BRANCIAMORE batteria
Voce recitante ALESSANDRO QUASIMODO
Testi originali SALVATORE QUASIMODO
Musiche originali e arrangiamenti ROSALBA LAZZAROTTO
Produzione discografica “Double Rainbow” con il sostegno di Hotel Terme Marino. Progetto grafico di Cinzia Muscolino
Foto di copertina, da sinistra: Gigi Spedale, Alessandro Quasimodo, Vincenza Di Vita, Rosalba Lazzarotto, Luciano Troja.